Informazioni sui campi di confronto delle relazioni
Quando si crea una relazione tra tabelle, bisogna scegliere uno o più campi delle tabelle come campi di confronto. I campi di confronto di solito hanno valori comuni. Solitamente, in una relazione, un record di una tabella viene correlato ai record di un'altra tabella che condividono lo stesso valore del campo di confronto.
Ad esempio, una tabella Clienti e una tabella Fatture possono usare il campo ID Cliente per identificare in modo univoco ogni cliente e ogni acquisto. Quando le due tabelle sono correlate attraverso l'ID cliente scelto come campo di confronto, un record della tabella Clienti può visualizzare un portale che mostra le fatture con l'ID cliente corrispondente e, nella tabella Fatture, ogni fattura con lo stesso ID cliente può visualizzare i dati del cliente.
I campi di confronto devono appartenere ad uno dei seguenti tipi:
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testo
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numero
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date
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ora
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Indicatore data e ora
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calcolo (con un testo, numero, data, ora o risultato dell'indicatore data e ora)
Note
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Campi Contenitore, campi Riassunto e calcoli che restituiscono un campo Contenitore come risultato non possono essere utilizzati come campi di confronto.
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I campi di confronto utilizzati in una relazione possono avere nomi diversi
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Un campo di confronto può essere un campo globale.
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I valori sono accoppiati in base alla loro indicizzazione.
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Per forzare i campi di confronto a considerare i caratteri non-alfanumerici, bisogna cambiare la lingua di default nel campo di confronto in Unicode. Vedere Definizione delle opzioni di indicizzazione per i campi e Scelta di una lingua per indicizzazione o ordinamento.
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Il campo di confronto utilizzato per un database relazionale può essere un campo di destinazione del riferimento, a condizione che il riferimento non sia basato su una relazione che include il campo di confronto.
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Nell'esempio sopra riportato, il campo ID cliente nella tabella Clienti è chiamato a volte campo chiave primaria perché questo campo identifica in modo univoco ogni cliente. Il campo ID cliente nella tabella Fattura è chiamato a volte campo chiave esterna perché i suoi valori si originano in un'altra tabella, la tabella Clienti.
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Si può aumentare il numero dei possibili valori corrispondenti inserendo più valori nel campo di confronto, separati da ritorni a capo. È possibile accedere ai dati correlati facendo corrispondere ogni riga del campo di confronto, secondo i criteri di relazione. Questo a volte è chiamato campo multi-chiave oppure campo a chiave complessa.
Esempio: una relazione semplice unisce i record della Tabella A a quelli della Tabella B in base ai contenuti di un singolo campo in ogni tabella; e il campo di confronto nella Tabella A contiene i seguenti valori, separati da ritorni a capo:
rosso
verde
blu
FileMaker Pro accoppia ogni record nella TabellaB dove il corrispondente campo di confronto contiene il singolo valore rosso, verde o blu. Tuttavia, FileMaker Pro non riporterà record dove il campo di confronto contiene il valore rosso verde blu. I ritorni a capo indicano a FileMaker Pro di trattare ogni riga come un valore distinto.
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È inoltre possibile visualizzare e utilizzare i dati di origini dati ODBC esterne. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo interattivo dei dati di tabelle SQL, vedere Accesso a origini dati esterne.
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